Produzione natalizia parte 1

Quest’anno ho cominciato presto la mia produzione di Natale, complici le mie liste viste e riviste che comincio già da settembre, e complici anche due fine settimana piovosi ed estremamente freddi!

Per le comari ho trovato delle bellissime lanternine! Ecco come le ho confezionate:

Poi era un sacco di tempo che volevo provare a fare dei berlingot di carta con all’interno dei cioccolatini.. così ne ho fatto un bel cestino! Ho scoperto che la realizzazione di questi pacchettini di carta è estremamente semplice e veloce, inoltre si possono usare un sacco di ritagli!

E per finire… da un’idea di pinterest, ecco come ho confezionato dei candy da appendere all’albero!

Alla prossima!

Scarpette Rosse..

Ogni tanto riemergo, so che non sono proprio il massimo con il mio blog ultimamente, il lavoro non dà tregua e passo dei giorni molto difficili, ma confido che il sole venga a splendere molto presto.. intanto provo a chiedere Babbo Natale delle giornate da 48 ore.. arrotondiamo a 50!!

Oggi volevo mostrarvi un layout. Tengo molto a questa creazione perchè è associata ad un corso di gruppo che ho fatto a maggio, affrontando i quattro elementi terra, acqua, aria e fuoco associati con i chakra. Sono sempre stata attirata da questi temi e casualmente mi sono imbattuta in questo corso, che è stato tenuto da una splendida persona che ha reso tutto libero e senza pregiudizi... 

Nella serata dell'elemento fuoco, abbiamo preso spunti da alcuni pezzi del libro "Donne che corrono con i Lupi" di Clarissa Pinkola Estes. Questo libro tratta in maniera molto estesa alcune delle favole più famose che ci raccontano da bambine, e di come queste favole nascondano dei significati ben precisi. In particolare ci siamo focalizzate sulla favola "Scarpette Rosse". Non so quante di voi la conoscano, su questo link di wikipedia c'è la trama.

Dopo aver letto la favola e letto alcuni passi del libro dove spiega i significati nascosti, la nostra insegnante ci ha dato un compito per la settimana: almeno 10 minuti per noi, dove avremmo fatto qualcosa solo per noi.. Mi aveva colpito tantissimo una frase del libro..e sono partita da là e ho svolto il mio compito facendo un layout, rigorosamente con predominanza rosso. Non è nulla di particolare è semplicissimo!

Spero vi piaccia.

Nel frattempo la mia stanzetta sembra la fabbrica di Babbo Natale..tutto è in subbuglio per la notte magica!! A presto.. spero!!

Domenica piovosa=domenica creativa

Ciao a tutte! Non sono sparita… Anche stavolta è stata una persona speciale a scrivermi e ricordarmi di aggiornare il blog..

I motivi che mi portano distante da qua è sempre il solito: lavoro super stress condito da musi lunghi, prossimi cambiamenti (positivi? booh) e clienti agitati e maleducati… Peggio che peggio, arrivo a casa e sono talmente stanca che mi butto a letto.. quindi zero scrap.. e zero pattinaggio nei vostri blog.. Più se non creo = non ho niente da postare… e qui tristezza si aggiunge ad altra tristezza… mi capite?

Cmq..

Questo fine settimana piovoso mi ha rigenerato.. ho dormito tanto, fatto dei favolosi muffins alla nutella (eccovi la ricetta..l’ho trovata per caso in questo blog Zenzero & Cannella), siamo andati a ballare un pò di salsa, fatto spezzatino e patate, verificato assieme a Paolo Fox che la prossima settimana la Vergine è ultima in classifica (ma che strano, nn l’avrei mai detto!) e… si.. ho anche scrappato!! Mi sono imposta di creare almeno una card natalizia.. e ne ho fatte ben 5! Le posterò più avanti..

Volevo lasciarvi con alcune foto del nostro scorso week end lungo in Umbria… Abbiamo passato quattro giorni a zonzo..e … siamo stati benissimo!!

Eccovi Perugia.. La fortuna ha voluto che ci fossero persino i mercatini dell’artigianato.. e anche un pò di pioggia!

Poi assisi..che non ricordavo così bella…

Todi che aveva già le luci natalizie..

e infine Vitorchiano.. Siamo stati piacevolmente accolti da un paese piccolissimo in completo stile medioevale, tutto costruito in alto su una roccia. L’abbiamo girato tutto a piedi in mezz’ora, e quasi avevamo paura di disturbare qualcuno, visto che c’era un silenzio e una pace incredibili.. E come al nostro solito abbiamo trovato un sacco di mici che ci giravano attorno!

Siamo approdati qui perchè tempo fa abbiamo ricevuto un bel cofanetto regalo..  Questa era una delle innumerevoli attività! Abbiamo prenotato un paio d’ore di relax alla beauty farm S.Agnese, un stupendo centro benessere costruito all’interno di un vecchio monastero.. Chissà che un giorno vi capiti di passare di qua!

Bene, ora vi saluto.. alla prossima! Buona domenica!

Il Canada, librerie e … (scrap)shopping

Capitolo a parte ma necessario (e poi vi garantisco che chiudo per sempre il capitolo Canada se non per mostravi l’album scrap) è quello delle librerie canadesi.. Per noi è stato quasi come visitare una “quinta città”!! Partiamo da questa foto…

Voi direte..eh beh, certo..è una libreria… non occorre che vai dall’altra parte del mondo..basta che vai a Milano alla Mondadori… Ok ok, prendetemi in giro! In realtà questo è solo il secondo piano della libreria Indigo di Toronto, dentro un centro commerciale.... o almeno, qui vedete quello che del secondo piano sono riuscita a fare entrare nella macchinetta…  Dietro di me c’era uno Starbucks… e tutto intorno scaffali e scaffali interminabili di libri…al piano di sotto un’edicola gigantissima, altri libri e un sacco di articoli di cartoleria.. 

 

Come vi mostra mio marito (e le persone dietro), qui è possibile sedersi e leggere i libri e giornali, e nessuno ti impedisce di farlo, e nemmeno ti impedisce di berti assieme un cappuccino e mangiare un panino, e navigare su internet gratuitamente.. Ho visto studenti studiare, prendere appunti e fotografare le pagine.. una sorta di biblioteca insomma!

Vi assicuro che gli scaffali sono pieni zeppi di libri, quasi straboccano e tutta questa atmosfera ti fa venire veramente voglia di leggere! (e questa voglia ce l’ho ancora addosso!)

Qua siamo a Toronto, ma anche nelle altre città abbiamo trovato librerie così… e nonostante i libri fossero in lingua, ogni volta entravamo quasi ansiosi di vedere se c’era qualche novità.. e soprattutto per ricaricare le pile dopo le nostre lunghe camminate…

Ecco la libreria vista da fuori..

E tanto per farvi capire eccovi i tre scaffali di Crafts & Hobbies..(cucito, patchwork, crochet e… rullo di tamburi…si, anche scrapbooking!!)

E per caso volete sposarvi?? Eccovi una piccola sezione di tre ripiani di soli Wedding planner… incredibile no?

E già che ci sono, non posso chiudere il capitolo Canada senza parlarvi del mio scrap shopping.. (anche oltreoceano non ho dimenticato la mia passione..anzi!!)

Il mio primo incontro è stato… casualmente in una corsia di un supermercato..esattamente la catena del Wallmart!! Eravamo entrati perchè pensavamo fosse un negozio di elettronica…

Ed invece mi sono trovata a mettere le mani nelle carte della DCWV, punch di Martha Stewart e fustelle per la cuttlebug… mentre nella corsia a fianco c’erano i detersivi! Ho pensato che è una gran fortuna che nei nostri super non ci siano queste corsie..altrimenti chi la fa più la spesa?

Inoltre in Canada esiste una catena di negozi creativi di nome DeSerres..  Li ho trovati praticamente in ogni città e vi garantisco che sono un gran paradiso perchè ci sono i materiali per tutti gli hobbies possibili e immaginabili.. una concezione di negozio che non ho mai visto in Italia.. (Se c’è, per favore ditemelo!). Qui sono rimasta quasi stupita nel trovare prodotti della Toga e Aladine.. ma ovviamente il Quebec è francese.. Sapete che c’era anche la corsia del cake design? Se qualcuno di mia conoscenza l’avesse vista sarebbe ancora là!!

Poi a Quebec City passeggiando per il centro mi sono imbattuta in un negozio chiamato “Brico Deco”, dove all’interno ho trovato una corsia di scrap.. Tantissimi timbri della Penny Black, blocchi di carte e..incredibile, delle confezioni da 1 dollaro con dei ritagli di pattern di ogni colore!

Per ultimo, ma non per importanza, l’unico negozio di solo Scrapbooking: Bizzy B’s Stamp And Scrap a Toronto!

Negozio di periferia, ma perfetto perchè di fronte ad uno Starbucks e di fianco a Pizza Hut! All’interno ho trovato in gran parte materiale di Tim Holtz, ma come vedete dalla borsa ho trovato ugualmente qualcosa da comprare!

Cosa dirvi… un ringraziamento particolare a lui, che invece di starsene nello Starbucks a sorseggiare un cappuccino o fuori ad aspettare, è sempre entrato con me, consigliandomi e a volte obbligandomi a comprare… a lui che ha saputo dirmi esattamente quale misura di punch EK mi mancasse… (mentre io non lo ricordavo proprio..)Eccolo qua..…

Il grazie è anche per aver guidato per tutto il viaggio, capito il funzionamento di tutte le fermate dei metrò…aver tenuto in mano le piantine delle città sapendo benissimo da che parte andare... insomma..grazie per essere il compagno di viaggio e di vita perfetto.. (Dai, quando ci vuole ci vuole no??)

E con questo chiudo definitivamente la mia esperienza candese.. Tutti mi hanno chiesto come è andata..e vi dirò, non vi nascondo che a tratti è stata difficile! E’ stato il nostro primo viaggio “da soli”, senza l’appoggio di nessuno.. Siamo stati veramente bravi a superare certi momenti, perchè 15 giorni sono tanti, e non è sempre facile andare dall’altra parte del mondo, girare quattro città totalmente diverse  e riuscire a farsi capire, specialmente se hai imparato la loro lingua a livello scolastico. Sembra incredibile, ma spesso ci si imbatte in problemi che sembrano assurdi, tipo come fare benzina, quanta mancia dare, come funzionano semafori e autostrade a pagamento, a come trovare parcheggio, come usare la metropolitana, persino a prendere un semplice caffè…ma il bello del viaggiare è proprio questo! Spero di non avervi annoiato e se avete qualche domanda scrivetemi pure!

Canada ultima parte – le città

Quasi impossibile spiegarvi 4 città in un post unico.. ma ci provo, altrimenti va a finire che l’anno prossimo sono ancora qua che vi parlo del Canada e voi mi odierete!

Iniziamo con Montreal: città molto europea, molto tranquilla con tanto verde e piste ciclabili. Mi è molto piaciuta la vecchia Montreal, piena di vicoli quasi francesi, pieni di artisti che cantavano e facevano qualche spettacolo. Abbiamo avuto la fortuna di vederla anche di domenica, e così intorno a noi c’erano tantissime famiglie in totale relax. Mitica la città sotterranea, cioè tutta una serie infinita di centri commerciali collegati sotto terra, percorribili senza mai salire in superficie (l’inverno là è decisamente freddo)!

Eccovi un bel collage:

E passiamo a Quebec City. Ci è piaciuta davvero tanto. Piccolina ma decisamente coccola. Le vie centrali avevano un qualcosa di Parigi, anche se non ci sono mai stata! Purtroppo non abbiamo visitato la fortificazione che circonda la città (la visita, oltre che a pagamento, durava quasi due ore..)

Via con ….Ottawa! Incredibile passeggiare per queste vie e pensare di essere nella capitale del Canada! La città non è gigantissima, ma è piena di verde, di vita e di grattacieli.. Simpatica la zona del Byward market, una sorta di mercato fisso sette giorni su sette, pieno di bancarelle, negozi di souvenir, ristoranti e pub. Qui infatti abbiamo fatto il pieno di ricordini da portare a casa per amici e parenti! Poi abbiamo assistito quasi per caso al cambio della guardia  e devo dire che è stato molto bello!

E per finire Toronto.. Sicuramente la città più americana delle quattro! Molto grande, quasi caotica.. (e se posso permettermi un tantino disorganizzata…non vi dico che incubo capire come funziona la metropolitana)! Il nostro albergo era centralissimo..appena fuori ci mescolavamo subito nella folla di persone tutte diverse, un mix di età, colori, ricchezza e povertà incredibili! A tratti abbiamo rivissuto un pò la nostra New York, consapevoli che comunque era pura e semplice nostalgia… Forte la Cn Tower dove si ha la vista di tutta la città…e sicuramente ricorderò a vita le vertigini che mi sono venute mettendo il piede sui pavimenti di vetro che guardano il basso! Anche qui centri commerciali quasi infiniti..uno addirittura collegato con la metrò… vi pensate? Per andare al lavoro essere costretti obbligatoriamente a passare davanti a qualche Intimissimi o Hm … e chi ci va al lavoro poi?

E con questo ho finalmente finito di mostrarvi la parte turistica del viaggio…seguirà un post su… eh dai, secondo voi cosa manca?

Riassunto di un mese..

Qualche settimana fa una persona speciale in fondo alla sua mail per me, ha scritto: Ps:aggiorna il blog!!

In effetti sto povero blog è decisamente abbandonato a sè stesso! Non che non abbia cose da raccontarvi, anzi, due post sono già pronti da un pò, ma il tempo è quello che è!

Ok, cerco di rimediare e vado con ordine.. Il 23 settembre si è svolto il meeting Asi veneto! Ho passato una giornata splendida.. Essendo anche il mio compleanno sono stata coccolata un pò da tutti.. Uno dei regali più belli è stato questo: (Chiara, ho preso la foto dal tuo blog..)

Ho conosciuto finalmente Sandra dei Frollini! Non ci credevo che sarebbe venuta al meeting finchè non è entrata.. e da lì l’impressione è stata quella che la conoscessi da sempre… Ha passato tutto il giorno con noi, e che quello che pensavo di lei l’ho solo verificato.. Abbiamo chiacchierato tantissimo e devo dire che è davvero simpatica e speciale. (Sandra, la tua parlata mi fa impazzire..e non ti dico a chi assomiglia :D)

Per il meeting ho realizzato due scatoline contenenti smalto e kit per manicure, quella blu l’ho consegnata a Sandra, mentre quella viola a Cristina per il suo compleanno passato…

(Non ho inventato nulla, mi sono semplicemente ispirata a delle idee trovate su pinterest)… Il tutto accompagnato a una card per Sandra (contente una lettera)…

E un blocchetto/card per Cristina, con all’interno delle timbrate…

In questo mese sono stata inondata da regalini e coccole varie.. ma il premio per l’originalità va a Lea (strano!), che mi ha spedito un pacchettino di pre-compleanno… (sollevandomi il morale in una giornata davvero nerissima al lavoro)..Un grazie speciale anche a Paola… e se mi legge sa a cosa mi riferisco..

Non vi racconterò del meeting.. anche perchè di sicuro avrete già letto ampiamente i resoconti nei blog delle mie amiche! Ma non vorrei dimenticare le mie solite compagne di avventura, che ringrazio… e qui in versione foto/scarpa… (Grazie a Chiara per la foto..)

Cosa altro dirvi? Che questo mese è quello degli incontri… Sabato scorso assieme con Fiorella comare bella, sono andata a Brescia da Hobby di Carta! Ho passato una giornata splendida tra carte, punch, fustelle e cose bellissime… mangiato in compagnia e chiacchierato a non finire… Ho scoperto che Sabrina è una persona molto gentile e disponibile.. e la ringrazio davvero! Ma non è tutto! Sapete chi finalmente ho incontrato dopo anni e anni di mail e speranze di incontrarci di persona da qualche parte? Niente meno che Manu di Arte e ♥! Il bello è che non abbiamo organizzato nulla.. ci siamo trovate quasi per caso!

Purtroppo non ho una foto di questo bellissimo incontro.. ma vi assicuro che l’attesa ne è valsa la pena! Ho potuto chiacchierare con lei per tutta la giornata e non posso fare altro che dirvi che è una persona semplice e genuina, proprio di ♥…

Altro? Si, che io e mio marito abbiamo ricominciato (a sorpresa… mio marito ultimamente mi sorprende anche troppo!) il corso di latino americano e come se non bastasse mi sono iscritta assieme a Fabiola, ad un corso di fotografia con il circolo fotografico di Thiene..

Direi che è tutto… inutile dirvi che in mezzo a tutto questo ci aggiungo un altro hobby ritrovato, quello della lettura… e il tempo che resta è davvero poco!! Ora non vi abbandono, ma programmo altri due post… devo finire di raccontarvi il Canada!

Un bacione a tutte e buona domenica!

Raccoglitore creativo..

O meglio, raccoglitore di tutte le cose che mi passano per la testa e che spesso ho liste e post it sparsi ovunque! E’ un bel pò che dovrei farlo, ma ero combattuta per misure e supporti… insomma, la mia solita indecisione che normalmente si risolve in un giorno qualunque in un paio d’ore.. e spesso il risultato finale è totalmente diverso da come lo avevo pensato.. Ve lo mostro? Eccolo…

Inizialmente era un raccoglitore ad anelli con la cerniera.. ma era scomodissimo! Ora ho tolto la cerniera e ho scrappato la copertina..
L’interno è diviso in separatori di cartoncino colorato e con l’etichettina…..
E voi dove mettete le vostre idee creative??

Lista dei libri letti e non solo!

Mentre preparo il terzo e ultimo post del Canada, volevo farvi partecipi di una cosa carina nata su skype in un grigio sabato di agosto tra me e Chiara… (anche se in realtà non è un discorso nuovo tra di noi!!). In sostanza a Chiara è venuta l’idea di sintetizzare la nostra mania delle liste e organizzazione perfetta con questo logo!  

Di cosa si tratta esattamente? Io e lei, ma anche voi se lo volete, ci impegneremo a pubblicare ogni tanto un post relativo ad ordine, liste e organizzazione in generale: non solo negli hobby, ma anche nella vita quotidiana! E quindi, siete ammalati di “listite” anche voi? Pubblicate qualcosa che di sicuro può essere di aiuto a qualcun’altro! Qui l’origine di tutto dove Chiara ha spiegato meglio la cosa.

Quindi… io mi lancio subito!!

Da alcuni anni ho quasi raddoppiato le mie letture.. alla sera non riesco ad addormentarmi se almeno non ho letto un capitolo del libro che ho di turno sul comodino.. Ecco quindi la mia esigenza: la lista dei libri letti, i libri da leggere, quelli acquistati, quelli consigliati, quelli in arrivo, quelli in prestito… (ok, conosco qualcuna che avrebbe già i brividi..vero Faby?)

Mi vedete? Io, Lili, ormai costretta ad abbandonare il mio mitico quadernetto… ma si sa, la tecnologia arriva per tutti prima o poi! Chiara mi aveva quasi convinta di usare word.. Non contenta però, ho cercato su google e ho trovato un’applicazione molto molto interessante http://www.anobii.com

L’ho installata sia sul pc che sul cell (sul cell non l’ho ancora provata abbastanza per dirvi se funziona bene) ma vi dico che sono ultra felice! Ed eccovi i motivi:

- Si tratta di una libreria virtuale (con tanto di copertine!)che puoi riempire con i libri letti e completare i campi che ti servono (data lettura, prestito, recensioni).

- Se uno avesse una libreria casalinga può addirittura fotografare il codice a barre e se già presente in archivio..il libro verrà riconosciuto subito!

- C’è una sezione chiamata dei “lista desideri” dove metti tutti i libri che devi ancora leggere/comprare/consigliati.

- Il profilo può essere pubblico o privato (sia parziale che totale) e puoi condividere le la tua libreria e le tue eventuali recensioni con altri utenti o con altri amici che usano il servizio. Ovviamente posso vedere le librerie pubbliche degli altri e una cosa simpatica è che in base alle letture ti danno la percentuale di compatibilità dei gusti! (Per esempio con Chiara – quasi costretta da me ad iscriversi - ho affinità media!!!)

- Si può esportare la lista della libreria in formato excel!!

- La libreria virtuale ha un indirizzo diretto e quindi qualsiasi persona può collegarsi e vedere la lista dei libri. (Il mio indirizzo lo trovate sulla barra laterale del blog). Lo trovo comodo nel caso fossi in negozio e volessi consultare la mia wish list… oppure se la volesse consultare qualcun altro..tipo mio maritino quando non sa che regalo farmi.. (troppo esplicita?)

Sono così felice! Magari avrò scoperto l’acqua calda.. però prima avevo un sacco di foglietti svolazzanti e spesso mi dimenticavo le mie letture.. ora è tutto a portata di mano!

Nelle mie ricerche ho trovato anche questa applicazione http://www.goodreads.com  ma non l’ho installata e non so come funziona.

E voi? Come organizzate le vostre letture?

Dopo sei anni…le mie nuove scarpe senza punta…

Vi sembrerà un post assurdo… invece il mio intento sarà darvi un’idea che a me è venuta e molte persone mi avevano dato della pazza…

Oggi è il nostro anniversario di matrimonio! Precisamente il sesto… non vi tedierò con frasi strappalacrime come l’anno scorso.. non perchè non sia importante, anzi, ma colgo l’occasione per farvi vedere questo.

Ecco le mie scarpette del big day:

Sei anni fa la moda dettava punte lunghissime ..quasi troppo! Il mio 37 sembrava quasi un 40!! Ho acquistato queste scarpe con il solito intento di tutte le spose: le riporterò di sicuro, sono neutre, sono semplici e blablabla. In effetti le mie non sono bianco perlato e si sarebbero prestate per un sacco di occasioni.. ma quella punta lì… è diventata quasi subito fuori moda…

Cosa mi sono pensata? Beh, quello che magari molte di voi hanno già provato: tagliare la punta e farle diventare una scarpa aperta o sandalo… Troppo ovvio?? impossibile? sono fuori di testa??

Beh, il primo calzolaio mi ha risposto che lui non lo fa, che ci ha provato ma è praticamente impossibile… Non mi sono data per vinta!! Ho sfidato persino mia mamma che mi diceva che era una richiesta alquanto ridicola… Beh, il secondo calzolaio mi ha accontentato! Anzi, stava giusto facendo in quel momento lo stesso lavoro per un’altra persona e me le ha mostrate! Con 25 euro ecco il risultato… cosa ne dite??

Quasi quasi mi risposo…e potrei essere ancora alla moda!!

Vado a festeggiare! Ciao a tutte!!

Canada parte due – Niagara Falls

Visitare il Canada sarebbe incompleto senza visitare loro..le mitiche cascate!!

Siamo arrivati abbastanza presto (impossibile perdersi, ci sono cartelli ovunque) e la prima cosa che abbiamo visto è stato un fungo di vapore! e sotto c’erano loro..le cascate. Una meraviglia! Appena scesi dall’auto abbiamo sentito il rumore dell’acqua inconfondibile! Hanno previsto un bel percorso pedonale: iniziamo a percorrerlo.. la vista è fantastica!

Questa è la parte canadese… acqua apparentemente calma… che tutto ad un tratto… scende!

Ed eccovi la parte americana:

Decidiamo di prendere uno dei traghetti che ci porterà quasi sotto le cascate… si chiamano Maid of the Mist!! Eccoci pronti per l’imbarco con il tipico impermeabile blu!

Immaginateci dentro qua….. eh si… sotto li è proprio così visto da fuori!

Il tragitto dura si e no un quarto d’ora.. ero un pò arrabbiata perchè avevo davanti un sacco di persone e non vedevo nulla.. finchè meraviglia delle meraviglie, ecco che si è aperto un varco

La portata d’acqua è incredibile!!

Gli impermeabili hanno tenuto alla grande!

Comunque tutto sommato siamo rimasti un pò delusi.. per carità, un gran bel spettacolo, ma ci aspettavamo di essere quasi “travolti” dall’acqua. Invece, queste cascate, oltre a non essere altissime  (sono 54 metri dal lato canadese e 56 metri dal lato americano) sono nettamente divise in due parti e abbastanza distanti. Per distanti intendo che non c’è una continuità tra di loro. Purtroppo le foto e cartoline che si vedono in giro sono fatte dall’alto e l’effetto è diverso rispetto al comune visitatore che le vede di fronte.

Ciao ciao!

Canada Parte uno

Buongiorno a tutti! In questo primo lunedì di settembre, mi sono alzata quasi all’alba perchè non riesco decisamente a dormire… purtroppo mancano solo due giorni alla fine delle mie meritate vacanze! Per cercare di non pensarci, sto riguardando le mie foto del Canada, in previsione “del” progetto scrapposo che ho in mente… (Fiore, ne sai qualcosa per caso?)

Oggi vi farò vedere la parte naturalistica del viaggio, in realtà non la maggiore, ma sicuramente la più vera.

Abbiamo provato per la prima volta un viaggio con noleggio della macchina. Devo dire che è ne è valsa proprio la pena. Decidevamo noi gli orari, quando partire, dove fermarsi, quando mangiare.. e cosa vedere.

Ci siamo spostati frequentemente, e uno dei nostri viaggi più lunghi è stato il primo da Montreal verso il Lac Saint Jean. (Quasi sei ore e mezzo di macchina!)

Il paesaggio attorno inizialmente era pieno di casette all’americana, senza siepi e cancelli, con la classica cassetta della posta all’inizio della strada.. (anche io ne voglio una!! voi no???)

E poi improvvisamente un susseguirsi di strade immerse nel verde, tutto un sali e scendi, dove ogni tanto compariva un pezzo di fiume, per poi scomparire… Credo che in autunno sia uno spettacolo! Mi hanno fatto tanto sorridere questi cartelli con pericolo alci.. che vengono venduti persino nei negozi di souvenir! Noi ci siamo comprati una calamita da tenere in cucina!

Innanzitutto un discorso a parte merita la visita allo Zoo di St. Felicien…

La cittadina di per sè non ha nulla da vedere, ma questo zoo è straordinario. Nulla a che fare con quelli che ho visto finora.. La sensazione è sempre quella che sei tu dentro la gabbia.. Lo zoo è pieno di passerelle di legno che passano sopra gli animali e il confine tra una gabbia e l’altra è invisibile.. Per esempio per vedere gli uccelli tu li vedi da dentro immense voliere, entrando in una doppia porta..

Ecco alcuni dei 400 scatti fatti quel giorno.. Per la prima volta ho visto una tigre del bengala dal vivo! Sono animali stupendi!

Che cucciolotti morbidosi gli orsi bianchi in acqua… certo, ne ho uno in casa..ma anche questi sono bellissimi! :D

E non è finita: la visita a questo zoo, comprende anche un giro di più di un’ora su un trenino che ti porta a vedere gli animali allo stato completamente libero. Ma non è il solito safari! Orsi, bambi e tanti animaletti, sono là che corrono e saltellano di fianco al trenino.. C’era addirittura un grizzly che dormiva di fianco al passaggio!!

Guardate poi che simpatiche queste coccinelle per trasportare i bambini.. Il mio amore ogni tanto accetta di farsi fotografare da stupidino…

Altri scatti dei nostri viaggi on the road:

  (qui magicamente per 10 minuti era uscito il sole…)

Il lac du saint Jean è un vasto lago a nord del fiordo di Saguenay, particolare per le sue scogliere a picco e l’avvistamento delle balene. Ci siamo fermati qui attorno per tre notti, tre alberghi diversi e tre cittadine diverse. Purtroppo il tempo non è stato dei migliori..

Scorcio verso il fiordo..minacciava di piovere da un momento all’altro..ma per fortuna non è successo…Punto di avvistamento balene… (secondo voi le abbiamo viste???)

E bellissima foto con una “leggera” nebbia del giorno di partenza verso la città..

Ma cosa ne dite di questo scoiattolino? Non solleva il morale??Spero di non avervi annoiato! Alla prossima dose di foto!